Più di 1.600 siti internet oscurati nel 2013, cinquantacinque arresti, 344 denunciati: è questo il bilancio dell'attività della Polizia di Stato nel contrasto alla pedopornografia. Le cifre sono state diffuse in occasione della Giornata nazionale contro la pedofilia e la violenza sui bambini che ricorre oggi, lunedì 5 maggio. Anche se non è semplice scovare i
pedofili il Cncpo dedica tutte le sue risorse per combattere l'abuso sui minori soprattutto con l’aiuto di tecnologie avanzate e di un'equipe di psicologi. "La nostra esperienza quotidiana di indagine sul #cybercrime ci ha convinti che una delle armi più efficaci per affrontare i pericoli della rete sia la prevenzione, ovvero le iniziative mirate a promuovere la consapevolezza degli utenti, come il progetto itinerante di "Una vita di social" con il giro delle piazze italiane a bordo del #truck, e la pagina Facebook - profilo Twitter 'Una vita da social'", ha affermato Antonio Apruzzese, Direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni. "Per questo crediamo fermamente nella formazione dei giovani - ha aggiunto Apruzzese - e, ancora di più, di tutti coloro che svolgono ruolo educativo e di guida dei ragazzi: genitori, operatori e, soprattutto, docenti. Aumentare il numero degli arrestati non significa che possiamo sentirci più tranquilli, al contrario è la testimonianza che il problema esiste e va affrontato anche con iniziative come la giornata nazionale sulla lotta alla pedofilia ed alla pedopornografia".
pedofili il Cncpo dedica tutte le sue risorse per combattere l'abuso sui minori soprattutto con l’aiuto di tecnologie avanzate e di un'equipe di psicologi. "La nostra esperienza quotidiana di indagine sul #cybercrime ci ha convinti che una delle armi più efficaci per affrontare i pericoli della rete sia la prevenzione, ovvero le iniziative mirate a promuovere la consapevolezza degli utenti, come il progetto itinerante di "Una vita di social" con il giro delle piazze italiane a bordo del #truck, e la pagina Facebook - profilo Twitter 'Una vita da social'", ha affermato Antonio Apruzzese, Direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni. "Per questo crediamo fermamente nella formazione dei giovani - ha aggiunto Apruzzese - e, ancora di più, di tutti coloro che svolgono ruolo educativo e di guida dei ragazzi: genitori, operatori e, soprattutto, docenti. Aumentare il numero degli arrestati non significa che possiamo sentirci più tranquilli, al contrario è la testimonianza che il problema esiste e va affrontato anche con iniziative come la giornata nazionale sulla lotta alla pedofilia ed alla pedopornografia".
Via: Facebook
Nessun commento:
Posta un commento