Ennesimo attacco informatico ai danni della piattaforma Rousseau da parte di Rogue0, l'hacker che lo scorso anno ha "bucato" il sistema operativo del Movimento cinque Stelle. Sull'attacco hacker lanciato mercoledì sera indaga la Polizia Postale di Milano. Rogue0 ha pubblicato due tweet con cui ha annunciato prima di essere in possesso di dati relativi al
database di Rousseau e poi pubblicato sul sito Privatebin, email, password e numeri di cellulare del vicepremier Di Maio, del ministro della Giustizia Bonafede e di quello delle Infrastrutture Toninelli. Nella giornata di venerdì ha poi pubblicato sul sito Obin.net quelli della sindaca Raggi e della senatrice Taverna. Un altro attacco dimostrativo della sua capacità di "penetrare" il sistema, tramite anche la pubblicazione di una pagina web dove sono riportati i dettagli di sette presunti donatori e sostenitori del movimento. Il cyber attacco è al centro di un fascicolo della Procura di Milano (a carico di ignoti) con l'ipotesi di accesso abusivo a sistema informatico e telematico. Non è la prima volta che Rogue0 si introduce nella piattaforma Rousseau, il sistema per le votazioni online e le attività politiche di M5S. Il primo attacco era avvenuto l'estate scorsa e il secondo nel febbraio di quest'anno. Il Garante della Privacy ha comunicato di aver avviato le prime verifiche, anche al fine di "valutare se il databreach sia stato determinato dalle medesime cause riscontrate in passato, già oggetto di un provvedimento dell'Autorità, o a quali altre cause sia dovuto".
Via: Libero 24x7
Nessun commento:
Posta un commento