Le tracce degli esami di maturità quest'anno arriveranno online. Da qui il timore che tra le Rete di internet potrebbero nascondersi abili hacker informatici capaci di rallentare l'accesso al sistema o addirittura manomettere le tracce. Ma per la Polizia postale è solo un'ipotesi improbabile. Nonostante ciò l'attenzione degli esperti è massima. "Il sistema è sicuro, a prova
di attacco", garantisce all'Adnkronos Sergio Mariotti, dirigente della III divisione della polizia postale, quella che combatte, appunto, gli attacchi informatici. "In ogni caso stiamo monitorando con particolare attenzione la rete - garantisce Mariotti - e al momento non c'è stato nessun tentativo di rallentare o impedire l'arrivo delle tracce agli istituti scolastici". "Anche il giorno dell'esame, quando verrà inviato il codice che permetterà alle scuole di 'cifrare' le tracce - continua il dirigente della polizia postale - se vedremo qualcosa di sospetto siamo pronti per un intervento mirato". Altro discorso, il caso di malfunzionamento del sistema o errori nella trasmissione delle password: "in quel caso la responsabilità e il controllo spetta ai tecnici del Ministero dell'istruzione", conclude Mariotti.
di attacco", garantisce all'Adnkronos Sergio Mariotti, dirigente della III divisione della polizia postale, quella che combatte, appunto, gli attacchi informatici. "In ogni caso stiamo monitorando con particolare attenzione la rete - garantisce Mariotti - e al momento non c'è stato nessun tentativo di rallentare o impedire l'arrivo delle tracce agli istituti scolastici". "Anche il giorno dell'esame, quando verrà inviato il codice che permetterà alle scuole di 'cifrare' le tracce - continua il dirigente della polizia postale - se vedremo qualcosa di sospetto siamo pronti per un intervento mirato". Altro discorso, il caso di malfunzionamento del sistema o errori nella trasmissione delle password: "in quel caso la responsabilità e il controllo spetta ai tecnici del Ministero dell'istruzione", conclude Mariotti.
Via: AdnKronos
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