Si spacciava per un intermediario di una società di moda e presentandosi con un falso profilo su social network Facebook, contattava minorenni proponendo loro la possibilità di sostenere dei provini attraverso il Web, per partecipare ad una sfilata di moda che si sarebbe tenuta a Caserta. Così il 22enne di Mondragone, I. A., invitava le minori a connettersi su Messenger ove
sarebbero state sottoposte prima ad una visita medica poi al provino vero e proprio le minori aderenti al "casting". Una volta su messenger, le minori erano invitate a liberarsi degli abiti qualora sul proprio schermo, comparivano dei numeri, che stavano a significare che la macchina era impossibilitata all’esame clinico perché impedita dai vestiti. In realtà il tutto veniva registrato attraverso la webcam dall’uomo. Con un altro falso contatto, l'uomo chiedeva alle minori un incontro privato per la restituzione dei filmati, con la minaccia, in caso negativo di pubblicare il video sul Web. In alcuni casi le minori sono state costrette ad avere rapporti sessuali con lui. Solo grazie alle denunce presentate dalle minori, presso la Sezione Polizia Postale di Caserta, accompagnati dai genitori, la Squadra di P.G., coordinata dal Comandante della Sezione, Ispettore Superiore Carmine Colaps, dopo accurate indagini, addivenivano alla completa identificazione dell’autore dei fatti, con conseguente sequestro del suo Pc per le analisi di rito, deferendolo all’Autorità Giudiziaria. Ulteriori indagini sono in corso per verificare se oltre alle denuncianti, altre minori sono rimaste vittime del sedicente intermediario.
Via: Notiziando
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