Ogni dieci ragazzi che navigano sul web (che ormai sono il 93% degli adolescenti) almeno due sono stati contattati in chat sui social network da potenziali pedofili. E' il dato allarmante presentato dalla Polizia postale al congresso dei pediatri della Sip (Società italiana di pediatria), emerso da un'indagine fatta tra 2011 e 2012 con un questionario anonimo consegnato a 25mila studenti delle scuole medie, tra 11 e 14 anni. E a preoccupare ancora di più gli agenti che monitorano i pericoli della rete è il fatto che, come ha spiegato Marco Cervellini, responsabile relazione esterne della polizia postale, 8 ragazzi su dieci non dicono nulla ai genitori, sostanzialmente per paura ''di non essere capiti, e di ottenere come unico risultato quello di essere privati della connessione a internet''. Dall'indagine Abitudini e Stili di Vita degli Adolescenti emerge inoltre che il 39% dei giovani internauti (43,5% delle femmine) ha ricevuto richiesta in chat o in messanger, da sconosciuti, del numero di telefono e il 13,3% (13,8% delle femmine) lo ha dato. Il 50,3% (59,2% delle femmine) ha avuto richiesta di foto e il 22% (24,6% delle femmine) le ha inviate; il 27,6% (32,2% delle femmine) di farsi vedere in cam e il 12% (8,6% delle femmine) lo ha fatto; il 23,7% (29,5% delle femmine) una richiesta di incontro e il 9,3% (8,1% delle femmine) ha accettato.
Via: ANSA
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