I titolari di un'attività artigianale nel centro di Sanremo, un settantenne e un ragazzo di 19 anni, sono stati denunciati dalla Polizia Postale di Imperia per ricettazione e tentata truffa. Il motivo? Hanno cercato di pagare con un assegno risultato rubato, sospetto, materiale informatico per un valore commerciale di 10 mila
euro. Il tutto ai danni di Poste Italiane. Il blitz è scattato in occasione della consegna della merce che era stata ordinata via Internet sul sito di "Poste Shop". L'intervento degli esperti della Polizia Postale di Imperia, coordinati dall'ispettore superiore Ivan Bracco e a disposizione del sostituto procuratore Paola Marrali, ha sventato una truffa e ha visto una contestuale perquisizione del laboratorio artigiano dei due che ha portato al sequestro di un computer e di supporti informatici. Da un primo esame del materiale gli investigatori hanno rilevato scansioni di assegni e di documenti di identità non direttamente riconducibili ai due sanremesi. Materiale di provenienza sospetta sul quale saranno attivate una serie di attività di accertamento.
euro. Il tutto ai danni di Poste Italiane. Il blitz è scattato in occasione della consegna della merce che era stata ordinata via Internet sul sito di "Poste Shop". L'intervento degli esperti della Polizia Postale di Imperia, coordinati dall'ispettore superiore Ivan Bracco e a disposizione del sostituto procuratore Paola Marrali, ha sventato una truffa e ha visto una contestuale perquisizione del laboratorio artigiano dei due che ha portato al sequestro di un computer e di supporti informatici. Da un primo esame del materiale gli investigatori hanno rilevato scansioni di assegni e di documenti di identità non direttamente riconducibili ai due sanremesi. Materiale di provenienza sospetta sul quale saranno attivate una serie di attività di accertamento.
Fonte: La Stampa
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