Sessantacinque persone, tra cui 40 titolari di esercizi commerciali di Catania, sono state denunciate dalla polizia del capoluogo etneo per furto di energia elettrica. I titolari degli esercizi commerciali sono stati incriminati dalla polizia postale e delle comunicazioni del capoluogo etneo durante controlli, effettuati con la collaborazione di Enel Distribuzione, per individuare consumi anomali. Secondo quanto accertato i commercianti avevano applicato ai contatori particolari dispositivi magnetici, che sono stati sequestrati, in grado di alterare significativamente la misura dell'energia prelevata. Le verifiche continueranno nelle prossime settimane anche per risalire ai canali di acquisto, tra cui quello on-line, dei congegni. Le altre 25 persone sono state denunciate dalla polizia durante controlli nei quartieri San Cristoforo, Librino, Picanello e San Giovanni Galermo. Gli agenti, durante una operazione alla quale ha collaborato la Polizia Provinciale, hanno inoltre chiuso per violazione delle normative ambientali due impianti, di smaltimento e raccolta di materiale ferroso, in via della Concordia e in Via Acquicella, dove sono stati individuati cavi in rame rubati ad impianti dell'Enel.
Fonte: Corriere del Mezzogiorno
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