La Polizia postale di Crotone, insieme al personale della Squadra di polizia giudiziaria del Compartimento "Calabria", in collaborazione con gli operatori del Commissariato di Gioia Tauro e con l'ausilio dei Compartimenti di Polizia postale di Catania, Milano e Parma, ha eseguito 5 misure cautelari. L'attività d'indagine scaturisce dalla presentazione di una serie di
querele presentate dalla Banca Popolare del Mezzogiorno, e in seguito dalla Banca Credito Cooperativo Antonello da Messina, aventi ad oggetto l'emissione di false polizze fideiussorie, stipulate mediante l'utilizzo della carta intestata dei predetti istituti bancari, e utilizzate da persone fisiche e giuridiche a garanzia del pagamento di beni mobili, servizi e finanziamenti. Le indagini, particolarmente lunghe e complesse, hanno consentito di accertare che la base logistica ed organizzativa dell'associazione criminosa era nel territorio di Gioia Tauro, dove risiedono alcuni degli indagati, e dove venivano fabbricate le garanzie false, trasmesse le mail alle ditte truffate e incassato il provento derivante dal rilascio delle garanzie fideiussorie.
Fonte: AdnKronos
Via: Libero Quotidiano
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