Una truffa telematica, messa a segno da una 50enne residente nel tarantino, in danno di alcuni cittadini sanniti, è stata scoperta dalla polizia postale di Benevento. Le indagini hanno preso il via durante l'estate quando diversi utenti si sono recati negli uffici della Polizia Postale lamentando di esser stati truffati da ignoti con l'affitto di appartamenti, in realtà indisponibili, in località balneari del Salento. Il modus operandi della truffatrice era sempre lo stesso: inseriva annunci di 'affitto appartamento' corredati da foto estratte da Google Maps su alcuni siti internet specializzati, aspettava di essere contattata via mail o su un'utenza cellulare dai potenziali locatari, contrattava il prezzo di affitto e chiedeva immediatamente una caparra per bloccare l'appartamento. La modalità di pagamento dell'anticipo richiesto dalla donna era sempre "il vaglia veloce" o una "ricarica poste-pay". Una volta incassate le caparre, la locataria continuava a rendersi disponibile con i truffati fino al giorno della vacanza, quando i malcapitati giunti sul posto scoprivano che gli "appartamenti in affitto" erano in realtà di proprietà o in uso ad altre persone. Lo stratagemma aveva consentito alla donna di raggranellare una decina di migliaia di euro in poche settimane.
Via: ANSA
Foto dal web
Nessun commento:
Posta un commento