Sette romeni che clonavano carte di credito a Genova, Imperia e nel Torinese sono stati scoperti dalla Polizia postale, coordinata dal procuratore aggiunto Vincenzo Scolastico. Tutte sono state raggiunte da misure cautelari. La banda, con skimmer posti su sportelli di banche e poste carpiva i codici delle carte e li clonava. I colpi hanno fruttato decine di migliaia di euro. I sette sono accusati di associazione a delinquere finalizzata a commissione di frodi e clonazione di carte e bancomat. Lo skimmer è un dispositivo che cattura i codici contenuti nella banda magnetica con la semplice "strisciata" della carta bancomat o di credito. Non ha una forma standard: può essere piccolo quanto un pacchetto di sigarette oppure di dimensioni più grandi; può essere auto-alimentato con batteria; può arrivare ad immagazzinare, tramite una memoria eprom, diverse decine di bande magnetiche (i dati di oltre 200 carte di credito); viene collegato a un PC, munito di un programma di gestione per bande magnetiche, con il quale si trascrivono i dati, presi illecitamente, su una carta vergine con le caratteristiche di una carta di credito/bancomat. Per appropriarsi del codice PIN dei bancomat, invece, i truffatori utilizzano generalmente una microtelecamera nascosta.
Fonte: ANSA
Via: Polizia di Stato